Sono nato in un piccolo paese del Sud Italia, Nicosia in Sicilia. Un paese, che come dice il Principe De Curtis, ( in arte Totò) offre solo miseria e povertà, con poco lavoro e quello che cera era sotto pagato e con grandi sacrifici e orari di lavoro, neanche in africa, almeno nei miei tempi.
Adesso forse qualcosa è cambiato. Ma siamo sempre fermi dove l'ho lasciato.Anzi il paese sé svuotato dei negozi storici che erano l'ossattura del paese e che lo animavano.
Il mio percorso professionale è stato una avventura che ripeterei, 100/1000 volte, dura si, ma con tante soddisfazioni professionali.
Iniziai con il conseguimmento del diploma nel 1968 IPAS istituto professional albeghiero di stato di Palermo.
Lingue; ho studiato per 4 anni presso l'itituto Big Ben in Via Napoli, 3 ROMA- Spagnolo Francese, Inglese, Conoscenza della Lingua Gallo Italico,
Il mio percorso professionale iniziò come primo commis di cucina, secondo commis, chef partita, cuoco unico, fino ad arrivare alla direzione di una brigata.
Ho prestato il servizio militare, presso mensa ufficiale caserma Macao a Roma, come responsabile della cucina.
La mia esperienza, và dalla piccola osteria Veneta, ai Grand Hotel come Excelsior di Roma.
Ho lavorato in montagna con cucina a legna, cucine a gasolio, cucine con brucciatori a gas. Addattandomi in tutte le situazioni che mi si presentavano di volta in volta.
Il mio moto era ed è; entra in una struttura, rimani sei mesi, massimo un anno, e cambia, più cambi, piu impari.
Se rimani fermo ti appiattisci. Questa filosofia, l'ho applicata anche nelle mie imprese, solo che per le imprese ho cambiato i tempi. Otto anni sono il massimo. Se vuoi avere ancora sprint, devi fare qualcosa, altrimenti vai in depressione, forse sbaglio, ma per me e stato cosi.
La monotonia mi stressa, avevo e o voglia di nuove sfide, questo per sentirmi sempre più vivo, per sentirmi sempre più me stesso.
Provate a pensare, di fare per anni e anni, sempre la stessa routin, nello stesso posto, nello stesso ambiente, con le stesse persone.
No io mi annoio, la monotonia mi deprime, deprime il mio essere vivo.Così dopo anni di esperienza inizia ad aprire le mia prima attività a Treviso, dove ho avuto l'onore di ricevere il riconoscimento di Uomini e aziende, TREVISO CHE LAVORA, questo accadeva nel 1984. Il premio, configurante in una statua in bagno d'oro, mi fù consegnata, presso il Grande Hotel Excelsio di Venezia Lido, dall'allora assessore al turismo Salvadori e dal Direttore del Gazzettino poi senatore della Repubblica, Gustavo Selva.
Altro riconoscimento ricevuto il 05 Dicembre 1985 presso l'Hotel Riz di Roma, dall'Accademia Internazione per le Scienze Economiche e Sociali di Roma, quale massima attestazione di merito
Ho aperto ristoranti, pizzerie, comprese quelle al taglio, una pasticceria bomboniere, un albergo di 52 camere in provincia di Pesaro Urbino. Tutti con successo, nessuna chiusa, tutti vendute passate di mano a nuovi gestori.
Lingue conosciute; Spagnolo, Francese, Gallo Italico, Inglese
Attestato in qualità di Tutor per aziende Ristorative alberghiere, conseguito presso la Scuola Alberghiera Treviso Castelfranco Veneto Rilasciato il 23 Febbraio Anno 1998
Presidente della F.E.P.R.A.T (Federazione Europea Professionisti della Ristorazione alberghiera e del Turismo) dal 1994 per 15 anni.di cui anche fondatore.
il 29 Luglio 1997 fui iscritto all'ordine dei Giornalisti del Veneto al n° iscrizione 412, successivamente
08 Febbraio 1999, traserito all’Ordine dei Giornalisti delle Marche, adesso non più appartenente.
#Ho condotto come Direttore del Periodico Bimensile “Qui FEPRAT” registrato presso il
Tribunale di Treviso al N° 1041 del 1997. Periodico di carattere tecnico Professionale.
# Ideatore e Fondatore dell'Albo D'oro dei Maitres, con prima Assemblea Costitutiva presso la Sede della F.E.P.R.A.T. In Viale della Repubblica, di Treviso. Poi concretizzata, con il convegno svolto presso il Relais Chateao Alfredo El Toulà, di Treviso, con la collaborazione dell'Istituto di Medicina Naturale di Urbino con la presenza di giornalisti dell'allora rivista " itinerari Percorsi&Weekend, oltre ad altri giornalisti radiofonici, che hanno dato spazio e lustro all'iniziativa.
Da oltre 15 anni mi occupo di aiutare quelle strutture, che per ovi motivi non riescono a crescere.
Dopo le esperienze acquisiti nei vari ruoli, credo che il problema non stà nella posizione della struttura, anche se questa è molto importante, altrimenti non si spiega perchè strutture messi in ottima posizione centrale e molto visibile moltissime delle volte sono costrette a chiudere. Io sono fermamente convinto, che il problema è il gestore con tutta la gestione
.Ed è su questo fattore che io cerco di incidere con il mio programma di sviluppo.